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SCADUTO – Premio Luigi Petroselli sui temi della rigenerazione del tessuto urbano rivolto a studenti universitari degli Atenei del Lazio – Termini prorogati al 2 ottobre 2017

Bando Premio Luigi Petroselli 

Sono ammessi a partecipare:

  • concorrenti in forma singola;
  • raggruppamenti.

Come partecipare 

Il Concorso è aperto a tutti gli studenti iscritti ad un corso di laurea triennale, laurea specialistica, laurea specialistica a ciclo unico e magistrale, ad un dottorato di ricerca, ad una scuola di specializzazione presso Università statali, Università non statali, Istituti universitari, Istituti di alta cultura artistica musicale e coreutica, con sede legale nella Regione Lazio.

I temi del premio e le aree di intervento

I temi con cui gli studenti dovranno confrontarsi è quello del riuso e della riqualificazione di uno tra seguenti spazi pubblici, situati a Roma e a Viterbo:

  • Il Parco Anna Bracci, di proprietà dell’Ater del Comune di Roma, a Roma.
  • Il comprensorio C5 di Santa Barbara, a Viterbo.

Materiale informativo

L’Ente Banditore mette a disposizione a titolo gratuito di coloro che intendano partecipare al Concorso, attraverso la pagina web: http://www.laziodisu.it/premio-petroselli/ in formato digitale compatibile (DWG, DXF, PDF) per i sistemi operativi Windows e Mac/Os – tutto il materiale necessario ad eseguire al meglio la progettazione.

I partecipanti, per lo sviluppo del proprio progetto, potranno usare anche materiali non forniti.

Parco Anna Bracci – Roma

Area Santa Barbara – Viterbo

Area Santa Barbara

 

Scadenza

Tutta la documentazione richiesta dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 1 settembre 2017  ** 2 ottobre 2017**  a mezzo posta\corriere o consegnata a mano all’indirizzo: LAZIODISU – Via Cesare De Lollis 24/b – 00185 Roma – Ufficio Protocollo Centrale.

Ente banditore

L’ente banditore del Concorso è LazioDisu, Ente per il Diritto agli Studi Universitari nel Lazio.

Rup

Il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) è il Dott. Paolo Moroni Funzionario di LazioDisu.

Determinazione Direttoriale n. 3483 del 10 novembre 2017

Determinazione Direttoriale n. 3483 del 10.11.2017 – “Premio Luigi Petroselli sui temi della rigenerazione del tessuto urbano rivolto a studenti universitari degli Atenei del Lazio – Nomina Commissione”.

 

17/11/2017

Premio LUIGI PETROSELLI. Graduatoria finale.

Graduatoria Premio Petroselli

Determina n. 3625 del 17/11/2017 – “Premio Luigi Petroselli sui temi della rigenerazione del tessuto urbano rivolto a studenti universitari degli Atenei del Lazio. Approvazione Graduatoria”.

 

Premio Luigi Petroselli – Rinviata al 17 novembre 2017 la pubblicazione delle graduatorie

La domanda di partecipazione va consegnata insieme agli elaborati il 1 settembre o anticipatamente?

Come indicato all’art. 3.4 “Elaborati richiesti”, “[…] I concorrenti dovranno presentare, pena l’esclusione, tutta e soltanto la documentazione prevista nel presente articolo in un unico plico sigillato e anonimo come indicato all’art. 3.5.” .

Per la consegna si ricorda, art. 3.6 “Termini e modalità di consegna elaborati”, “Tutta la documentazione richiesta dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 1 settembre 2017 a mezzo posta\corriere o consegnata a mano all’indirizzo: LAZIODISU – Via Cesare De Lollis 24/b – 00185 Roma – Ufficio Protocollo Centrale. […]”

Nella planimetria allegata al bando, non sono presenti diverse strutture ad uso civile, rilevate nel perimetro del parco. Sono da considerare abusive e da abbattere nella stila di progetto o non rientrano nelle nostre competenze progettuali?

L’art. 1.2 “Gli spazi  e le funzioni” del Bando di Concorso richiede di fornire un layout funzionale che soddisfi, tra l’altro, l’obiettivo di “generare nuove funzioni e nuovi spazi di aggregazione attrezzati (spazi di sosta, aree giochi per bambini …)” la scelta di mantenere o prevedere l’abbattimento delle strutture presenti è, pertanto,  libera.

Nelle strutture suddette si è rilevata la presunta presenza di materiali contenenti amianto. Nel progetto di riqualificazione occorre tener conto degli eventuali costi da sostenere per la bonifica e lo smaltimento?

Se si ritiene necessario può essere utile fare una valutazione di massima 

Dalla planimetria allegata al bando si evince la presenza di una strada comunale, che nella realtà è solo una strada brecciata non praticabile dagli autoveicoli; anche la segnaletica predisposta indica una strada senza uscita. E’ da considerare una strada di competenza comunale, che quindi non rientra nei limiti del parco e della suddetta riqualificazione oppure è di competenza dell’ATER in quanto proprietario del terreno su cui sorge il suddetto parco?

L’art. 1.2 “Gli spazi  e le funzioni” del Bando di Concorso richiede di fornire un layout funzionale che soddisfi tra l’altro, l’obiettivo di “definire un nuovo rapporto fra l’area di intervento  ed il quartiere” e di “riconfigurare gli accessi all’area di intervento favorendo un’integrazione col tessuto urbano circostante” la scelta di come valorizzare la viabilità esistente  presenti è, pertanto,  libera e funzionale alle scelte progettuali del concorrente.

Nella planimetria allegata al bando non sono presenti diverse strutture quali un campo da calcio e l’area cani. Anche esse sono oggetto di riqualificazione?

 L’art. 1.2 “Gli spazi  e le funzioni” del Bando di Concorso richiede di fornire un layout funzionale che soddisfi, tra l’altro, l’obiettivo di “generare nuove funzioni e nuovi spazi di aggregazione attrezzati (spazi di sosta, aree giochi per bambini …)” la scelta di mantenere o prevedere l’area calcio e l’area cani è, pertanto,  libera.

Nella planimetria allegata al bando, gli ingressi sono indicati con due simboli diversi. Qual è il loro significato? Come considerare invece i numerosi ingressi presenti ma non segnalati e quelli segnalati ma non presenti?

Non tenere conto delle differenze grafiche e per quanto concerne i numerosi ingressi presenti ma non segnalati si rimanda a:

“l’art. 1.2 “Gli spazi e le funzioni” del Bando di Concorso richiede di fornire un layout funzionale che soddisfi tra l’altro, l’obiettivo di “riconfigurare gli accessi all’area di intervento favorendo un’integrazione col tessuto urbano circostante” la scelta di come valorizzare tutti gli ingressi presenti è, pertanto,  libera e funzionale alle scelte progettuali del concorrente”.